Ex Cattedrale S.Maria delle Grazie a Massa Lubrense

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Costruita tra il 1512 e il 1542, questa chiesa fu sottoposta ad importanti lavori di ristrutturazione nel 1700.

L’interno è diviso in tre navate, collegate tra di loro mediante cinque coppie di arcate, che formano quattro cappelle per ciascuna navata laterale, più altre due ai lati dell’altare maggiore. Va menzionata la cappella del Battistero, che si incontra sulla sinistra non appena si entra nella chiesa, in cui si trova la tavola del Battesimo del Signore, opera di Girolamo Imperato. Da notare, per la particolare bellezza, gli affreschi del timpano, raffiguranti la Madonna delle Grazie col Bambino in ulnis, realizzati da Marco Tardisco nella prima metà del Cinquecento.

Nella parte superiore sono rappresentate La Resurrezione e L’Annunciazione, in quella inferiore gli Apostoli. Nel transetto sinistro si trova una Madonna del pittore Pietro Negroni. Gran parte delpavimento maiolicato è copia di quello realizzato nel 1780 da Ignazio Chiajese. Alcune parti originali, si trovano nella zona del presbiterio e nelle cappelle di San Cataldo e San Giuseppe, ai due lati dell’altare. Nella torre campanaria si trovano tre campane con impresso lo stemma di monsignor Bellotti.

Sulla sinistra dell’ex-cattedrale c’è il palazzo vescovile, già presente nel 1477 quale residenza dei vescovi di Massa Lubrense.

 

Tratto da: Secrets and Wonders of the Sorrento Coast
di Roberto Pellecchia